lunedì 29 aprile 2024

POESIA PER IL 25 APRILE

 


 

Poesia per il 25 Aprile

 

Ogni anno festeggiamo 

e la memoria richiamiamo.

Per chi è stato coraggioso

 e ha lottato silenzioso.

La Resistenza illimitata 

per una libertà cercata.

Uomini pieni di ideali 

che volevano essere uguali.

Uomini pieni di rigore 

che han lottato ore ed ore.

Dobbiamo difendere la lealtà 

e conservare la dignità.

Lottare contro la prepotenza 

per salvaguardare la nostra essenza.

Per ciò che questi uomini hanno vissuto

 e per noi tutti combattuto.

Riconoscere la loro determinazione

 hanno creato una grande Nazione.

 

Prof.ssa Annalisa Renga 

 

 

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PORTIERE VERSATILE (2DP - 2DL)

 

José Luis Chilavert, detto anche “el bulldog”, è uno dei tanti portieri ad aver segnato almeno un gol su azione nella storia del calcio. Il paraguayano vanta infatti 56 reti tra la nazionale del Paraguay e il club argentino Velez. Il 17 aprile alla palestra RER, nella vittoria per la 2^DL per 4 a 3 sulla 2^DP, abbiamo assistito ad una prodezza proprio del portiere della squadra in sede Luosi: Lorenzo Borghi, portiere titolare, che al ‘2 minuto sigla l’uno a zero, destro secco. Non ha potuto nulla Bonilauri Leonardo, il portiere della 2^DP. La partita si afferma a ritmi altissimi; dal ‘3 al ’10 minuto la classe del Pico ha dominato la partita dal punto di vista tattico, ma anche del risultato. Al ‘6 e al ’8 minuto la furia di Massimo Galavotti ha travolto per due volte Diego Dell’Omo, sorprendendo non solo la squadra avversaria, ma esaltando anche i due panchinari, Elia Fordiani e Diego Bortolotti. Allo scadere del primo tempo dove la 2^DL sembrava francamente in difficoltà, una prodezza di Antonio Palumbo spezza questi minuti di difficoltà: l’attaccante della 2^DL trova un tiro molto potente che sorprende la difesa della 2^DP, la palla si insacca in porta ed è 2-2. Pareggio che arriva in un momento cruciale della partita. Gli ultimi tre minuti di gioco sono stati caratterizzati da un possesso sterile da parte di Massimo Galavotti e compagni, che non ha portato alcun risultato. Nella pausa tra il primo e il secondo tempo, la squadra del Pico organizza una strategia abbastanza peculiare, quella di far stancare gli avversari e sfruttare i due cambi per spezzare le gambe ai rivali del Luosi nel finale. Non dobbiamo aspettare molto nel secondo tempo per trovare un po’ di azione: al ‘3 minuto Enea Hajrullai, come un treno merci, attraversa il campo e con un buon destro infila la porta di Bonilauri. Al ‘5 minuto il subentrato Elia Fordiani sprigiona il suo “killer instinct” e in aria si fa trovare pronto. Ancora una volta in questa partita le due squadre si sono bilanciate, 3 a 3, dal ‘4 al ‘14 minuto le due squadre hanno dimostrato ottime abilità di possesso, soprattutto la 2^DP che ha dimostrato un ottimo gioco di squadra e una buona intesa. Non vale lo stesso per la difesa: dopo una ennesima cavalcata del velocissimo Enea Hajrullai la 2^DL trova il 4 a 3. Vittoria voluta e sudata per la 2^DL che si conferma la prima forza del torneo, rimanendo imbattuta.


Dalla redazione sportiva è tutto, alla prossima!


Giovanni Merolla

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FEMMINISMO

 


Femminismo. Esiste un concetto più dibattuto negli ultimi anni? Sul femminismo si è detto, e si continua ancora a dire, di tutto e di più. Ma che cosa significa veramente essere “femministe” o “femministi” oggi? Il femminismo viene tirato in ballo ogni volta che una donna si fa strada in un mondo fatto di uomini, come nel caso di Margherita Hack o di Griselda Blanco, protagonista dell’omonima serie televisiva su Netflix.

Nata nel 1922 a Firenze, Margherita Hack è stata la prima direttrice donna di un Osservatorio astronomico. Da piccola era una bambina intelligente, perspicace e curiosa e i suoi genitori l’hanno cresciuta insegnandole a credere in sé stessa e a coltivare le sue passioni per poter realizzare qualunque sogno. Hack ha frequentato il liceo classico nella sua città natale per poi dedicarsi alla scienza scegliendo la facoltà di fisica. La sua tesi di laurea in astrofisica sulle Cefeidi è stata sviluppata all’Osservatorio di Arcetri, dove ha incontrato l’allora direttore Giorgio Abetti. Per lei, Abetti è sempre rimasto un punto di riferimento e un maestro da seguire. La scienziata  non si è mai fatta fermare da niente e da nessuno, ha seguito il suo cuore e superato gli ostacoli che le si erano posti davanti. Ha dedicato la sua vita alle sue amate stelle senza farsi abbattere da problemi come la Seconda guerra mondiale, il fascismo e il solo fatto di essere una donna scienziata. La storia di Margherita Hack è stata recentemente raccontata nel film “Margherita delle stelle”, di Giulio Base.

Un’altra donna di particolare rilevanza è Griselda Blanco, protagonista di “Griselda” uscita recentemente su Netflix. Nella serie, Griselda è a capo della più grande organizzazione di droga a Miami. Una novità per gli anni Settanta e Ottanta, dato che all’epoca i capi di queste organizzazioni criminali erano solo uomini. La protagonista, interpretata dall’attrice Sofia Vergara, proviene da un’infanzia traumatica e, proprio a causa di queste condizioni, viene spinta nel mondo della droga. Griselda Blanco, chiamata “La Madrina”, non viene vista di buon occhio dai suoi nemici e dalle persone in generale per tre motivi: è una donna senza scrupoli, è una donna potente, è una donna. Griselda è dovuta entrare con il “pugno di ferro” in un mondo totalmente maschilista, perché sapeva che se fosse stata più accondiscendente nessuno l'avrebbe ascoltata. Questo capita tutt’ora, visto che per farsi rispettare le donne devono avere un carattere duro.  Tuttavia, se una donna è troppo severa, viene giudicata come frustrata e arrabbiata con il mondo. Se invece ha quello che si dice “poco carattere”, le persone la prenderanno “sotto gamba”, con la conseguenza che il più delle volte non la ascolteranno.

In conclusione, sia Margherita Hack che Griselda Blanco si sono fatte valere in modo diversi, superando gli stereotipi e i limiti a loro imposti. Entrambe infatti hanno raggiunto livelli importanti, seppur in ambiti diversi, dimostrando di essere delle ottime leader.

 

 

Valeria Panfil, Matilde Luppi, Giulia Varini

 

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ARTICOLO INCONTRO AVVOCATO PENALISTA


La nostra classe, 1HL,  insieme alla 1E, ha avuto un incontro con due avvocati penalisti, che hanno spiegato i rischi del bullismo indicando le leggi che potremmo infrangere e raccontando successivamente di un evento di bullismo realmente accaduto.

Sono molti i danni causati dai bulli, molti non sanno che potrebbero essere perseguiti penalmente, anche se non esiste una specifica legge per il bullismo in Italia.

Sono, però, molte le norme di legge nel codice civile, penale e nella Costituzione che  puniscono i comportamenti dei bulli in particolare: Diffamazione (artt. 594 e 595 c.p.), Minaccia (art. 612 c.p.), Molestia o disturbo alla persona (art. 660 c.p.); ricordando sempre  che anche il cyberbullismo ha le sue conseguenze perseguibili penalmente dalla polizia postale.


Durante l’incontro, i due avvocati ci hanno chiesto di immedesimarci nei soggetti coinvolti in un episodio di bullismo, abbiamo scritto un testo per ogni protagonista (vittima, bullo, professori, genitori, compagni di classe) cercando di dare il nostro punto di vista.

Le due classi sono state divise in gruppi e ciascuno aveva il proprio soggetto, molti di noi hanno detto la loro opinione scrivendo dei piccoli temi esplicativi.

Quelli che avevano i genitori hanno parlato di ciò che potrebbero fare per aiutare il proprio figlio; coloro che avevano i professori hanno illustrato i provvedimenti che dovrebbero prendere nei confronti del bullo, ma anche cosa fare per aiutare la vittima.

I compagni di classe sono stati i più complessi da illustrare in quanto alcuni di loro  si schieravano contro la vittima e solo in pochi erano dalla sua parte.

Al termine dell’incontro i due avvocati hanno parlato della loro esperienza personale nel campo e delle decisioni che sono state prese per punire i colpevoli.

In effetti la storia realmente accaduta, narrata dagli avvocati, era terminata con la denuncia da parte dei genitori della vittima.


autori: Manaan Wiam, Mainotti Matilde



ARTICLE MEETING CRIMINAL LAWYERS

Our class, 1HL, together with 1E had a meeting with two criminal lawyers, who explained the risks of bullying, also indicating the laws we could break and  later telling of an event of bullying that actually happened.

There are many damages caused by bullies, many do not know that they could be criminally followed, there is no specific law for bullying in Italy, but there are many laws in the civil code , criminal law and in the Constitution that punish the behavior of bullies in particular:  Libel (art. 594 and 595 c.p.), Threat (art. 612 c.p.), Harassment or disorder to the person (art. 660 c.p.); always remembering that cyberbullying also has its consequences punishable by the postal police.



During the meeting the two lawyers asked us to identify ourselves in the subjects and write a text trying to give our point of view referring to the protagonists.

In particular the point of view of the victim and the bully, but also of the teachers, parents and classmates.

The two classes were divided into groups and each had its own subject, many of us have expressed our opinion by writing small explanatory themes.

Those who had parents talked about what they could do to help their child; those who had professors explained the steps they should take against the bully, but also what to do to help the victim.

The classmates were the most complex to illustrate as some of them stood against the victim and only a few were on his side.

At the end of the meeting the two lawyers spoke about their personal experience in the field and the decisions that were taken to punish the guilty.

The actual story ended with the report from the victim’s parents.


authors: Manaan Wiam, Mainotti Matilde

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TRIENNIO 3DL-5BP

 


Partita che si può catalogare come una di quelle a senso unico per la 3DL in questo caso.

Formazione che ricordiamo essere campione in carica del Torneo del Biennio dopo aver battuto in finale una determinata 1DL, che però oggi si è trovata ad affrontare la 5BP.

La 3DL, come ci racconta Francesco Benassi, ha optato per il giro palla e lanci in verticale quando vi era lo spazio per poterli fare. Ha evidenziato anche che questo assetto tattico è stato molto efficace perché così facendo si riuscivano a trovare zone lasciate libere dalla 5BP.

Benassi è riuscito a segnare una rete, mentre le altre quattro sono state segnate da Gavioli (2), Lagonegro (1) e Raimondi (1).

L’asticella, ora che è stato fatto il salto di qualità, si è chiaramente alzata, ma la compagine della 3DL non fa trasparire minimamente il desiderio di arrendersi e anzi sperano e vogliono, affrontando chiaramente una partita alla volta, avanzare il più possibile in questa competizione.


La Redazione Sportiva ringrazia Francesco Benassi della 3DL per averci rilasciato questa intervista e ci vediamo alla prossima partita!


Lorenzo Borghi

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SCRATCH , IL MONDO DELLA CREAZIONE



Immaginate Scratch come un set enorme di mattoncini Lego, che anziché fisici sono virtuali.

Con Scratch, si possono creare i giochi, storie animate e molto altro ancora. Basta semplicemente trascinare e collegare i blocchi di codice insieme, proprio come un puzzle. Ogni blocco di codice fa qualcosa di specifico, come far muovere un personaggio o far apparire un testo.

Immaginate di avere un personaggio sullo schermo, come un gattino, e volete farlo muovere.   È  facile! Basta prendere un blocco di codice che dice "Muovi il gatto avanti di 10 passi", trascinarlo e collegarlo a un altro blocco che dice "quando premi questa freccia, muovi il gatto". E voilà! Il tuo gattino si muove quando premi la freccia!


        ⤻   


Inoltre, si possono disegnare personaggi e sfondi direttamente su Scratch o usare quelli già pronti. È un po' come essere un mago che crea mondi digitali usando solo l’immaginazione e un po' di codici!

Quello che rende Scratch davvero fantastico è che è molto facile da imparare e si possono fare cose incredibili senza dover scrivere righe e righe di codici complicati. È come un gioco nel gioco, solo che alla fine si diventa anche programmatori!

Se volete provare, vi lascio il link di un gioco programmato da Scratch con cui vi potete divertire e creare il vostro gioco personalizzato.


Gioco race car:

https://scratch.mit.edu/projects/992209195

Zoubida Namany 

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PARTITA DI CALCIO 3DL VS 3AP



 BYE BYE ALLA FAVORITA

La partita del 21 marzo 2024 al palazzetto Marco Simoncelli è iniziata con la vittoria a

tavolino della 5BL contro la 5AP. La seconda sfida ha visto trionfare la squadra della 3DL

contro una 3AP non in gran forma, vincendo 5 a 0.


Durante il primo tempo la squadra della 3AP ha giocato bene, prendendo 5 pali e sfiorando

un gol durante i primi 6 minuti di gioco. I giocatori della 3DL però, non si sono lasciati

intimorire e giocando con strategia, sfruttando la buona intesa fra i loro compagni, sono

riusciti a ripartire gestendo meglio la palla e le occasioni da gol, segnando ben 3 volte grazie

a Gavioli.

La 3AP ha dovuto giocare con le riserve, facendo subentrare nel primo tempo Rocco Butturi

come esterno e Adam Fetouati come punta. Fondamentali sono state le parate di Tommaso

Valente che si è distinto nonostante il risultato.

Ciò però non è bastato a fermare una 3DL sempre più agguerrita.

Le squadre si sono ritirate in spogliatoio fermando il risultato a 3-0 per la 3DL.

Il secondo tempo ha continuato a vedere protagonista la squadra della 3DL che ha segnato

altri due gol, portando il risultato a un definitivo 5 a 0.

La 3AP ha provato a salvare il risultato facendo di nuovo subentrare Rocco Butturi in difesa e

Adam Fetouati come punta, ma non è bastato.


Dalla Redazione sportiva è tutto e vi ricordiamo di seguirci nelle prossime partite.

Alice Martinelli.

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START UP


Il 27 marzo 2024 la classe 4B ha raggiunto il primo posto con "AMBITO": un progetto pionieristico nel mondo della moda, introducendo il concetto di sartoria circolare e digitale attraverso un’app, non profit. 

Il nostro istituto si è concluso ancora una volta il concorso delle Startup un percorso formativo che promuove la cultura imprenditoriale e la formazione dello studente a livello di innovativa imprenditoriale, iniziato nel 2022.

Hanno partecipato la 4B, la 4E, la  4A, la 5F e la 4D.

Le classi avevano come obiettivo la creazione di una Startup innovativa.


 Il secondo premio alla classe 4E ha portato "EMBER LET": un dispositivo braccialetto salvavita digitale, destinato ad anziani e persone non autonome, segnando un passo avanti nel settore biomedicale.

● Food Hit dalla classe 4A: Startup nel settore alimentare. Un’applicazione nella quale inserisci i tuoi dati sensibili come allergie ecc.. che con un algoritmo ti rimanda a tutti i ristoranti nei quali con le tue intolleranze puoi entrare.

● Enerbrace dalla classe 5F: Startup settore energetico. Un braccialetto compatibile con smartwatch  in grado di autoricaricarsi col movimento, in modo tale da fare da powerbank allo smartwatch e allo smartphone senza l'utilizzo di un cavetto ma carica ad appoggio.

● ReCleat dalla classe 4D: Startup nel settore dei trasporti. Si tratta di un coprisedile lavabile da mettere sui mezzi pubblici per risolvere il problema dei sedili sporchi. Acquistabili dai singoli passeggeri.

Ora vi lasciamo uno spazio per commentare le idee delle rispettive classi.

In modo tale da rendere partecipativi a questa attività tutti gli studenti.


Longhi Alessia 5°FL

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BASKET MASCHILE


 BENE MA NON BENISSIMO


Il 26 Marzo 2024 si sono disputati i campionati studenteschi di basket 3x3. 

Le allieve dell’ IIS Luosi-Pico di Mirandola si sono classificate seconde in provincia, mentre gli allievi hanno ben figurato con squadre molto forti. 

Abbiamo intervistato per voi i ragazzi che hanno partecipato al campionato e ci hanno raccontato cosa è successo: «Le partite non sono andate benissimo, ne abbiamo vinta una su due, non sono sicuro sulla posizione precisa.». Così ha esordito Vittorio Salvioli, confermato poi da Tommaso Muratori, dicendo che la prima gara è stata persa e la seconda è stata vinta con pochissimi punti di differenza all’ overtime. Benatti Giancarlo ha aggiunto che gli allenamenti organizzati dalla scuola in preparazione ai campionati sono stati divertenti, costituiti da: un riscaldamento tecnico, diversi esercizi di tiro e partite 3x3. 

Ha aggiunto anche, che il campionato studentesco provinciale è stato particolarmente difficile, con squadre forti come: il Venturi, Modena e Fortitudo. 

Gli intervistati hanno parlato di chi si è particolarmente distinto: «Sono stati bravi un po’ tutti in questo torneo, in particolare Edoardo Dotti, ragazzo del Luosi.» e “Antonio Paesano ha messo una tripla.” ha affermato Tommaso.  Anche se il risultato non è stato dei migliori, Vittorio e i suoi compagni ci hanno parlato delle loro impressioni che rimangono positive: «Questa esperienza è stata bella, penso che la ripeterò l’anno prossimo.» 

Ringraziamo ancora Vittorio Salvioli, Benatti Giancarlo, Tommaso Muratori e tutti gli altri per la collaborazione e per averci permesso di intervistarli. 

Vi ricordiamo di leggere anche gli articoli della squadra femminile e vi salutiamo al prossimo torneo!


Alice Martinelli.

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ROME



On 2nd June we're celebrating our Republic and for this reason we'd like to give our readers some tips for an unforgettable trip to Rome,  our capital city and cradle of the Italian Republic.



A bit of history


Why this name, Rome? 

It is still stated that Rome was so called from the name of a Trojan woman, called Roma.


Rome sees the origin of the Latin language and is also referred to as Caput Mundi or eternal city.

Furthermore, Rome is the center of Catholic

Christianity, hosting many buildings

related to Christianity. The oldest sacred

buildings for the Romans were the temples,

places where the Romans celebrated

their gods.



What is Rome famous for?


In Rome you can find ancient ruins, Renaissance ones, but also masterpieces of  modern architecture and much more on

its 7 hills. It’s also one of the most beloved cities for film sets, and among  its ancient art, world-famous churches and romantic cityscapes, it seems everyone knows Rome.


The Colosseum is the symbol of Rome in the world and the symbol of Romanism in

the world, but it’s also the  city”s best-known

monument globally.



Typical Roman dish


Carbonara: the emblem of the city of Rome. The dish that best represents Roman tradition and cuisine is certainly carbonara. This dish is one of the tastiest in the world and certainly one of the symbols of Italian cuisine, which is why it has also been widely reinterpreted abroad.


By Sabrina Balmache , Emanuela Merolla,Leila Garstea,Suneha Suneha 4F


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GITA A MONACO DI BAVIERA



L’11 marzo 2024 noi studenti della 5^FL siamo partiti insieme agli alunni delle classi 4^ FL  e 4^ SL per quattro giorni per svolgere il viaggio d’istruzione a Monaco di Baviera, in Germania, accompagnati dalle prof.sse Bedin e Pierri

Durante questo viaggio, abbiamo visitato la città di Monaco prima in autonomia andando anche  al museo della BMW e l’Olympiapark. Abbiamo poi visto i monumenti più significativi di Monaco con una guida turistica che ci ha spiegato tutte le vicende e le informazioni legate ai diversi monumenti e fasi storiche della città. Questo viaggio è stata l’occasione per visitare luoghi di grande importanza morale e storica come il campo di concentramento di Dachau legato alla storia della II Guerra Mondiale. Inoltre abbiamo visitato l’università Ludwig Maximilian di Monaco dove all’interno troviamo la Rosa Bianca, gruppo di resistenza tedesca contro la dittatura del nazionalsocialismo, formato formato da studenti e basato sui valori cristiani.

Partecipare a questo viaggio con diverse classi ci ha permesso, in questi giorni, di poter socializzare e conoscere i ragazzi delle altre classi con i quali generalmente non si ha modo di interagire. 


Alcuni dei partecipanti hanno lasciato un commento personale sul luogo che più li ha colpiti;

“A me rimane nel cuore la giornata che abbiamo trascorso a Dachau, mi ha emozionato molto vedere come vivevano e soprattutto sentire le testimonianze.”- Ana 


 “A me è rimasto nel cuore Dachau e la visita guidata di Monaco, perché è stato un momento dove ho capito quanto ora quei luoghi siano “comuni”, soprattutto il centro città,  ma sono stati un tempo luoghi di eventi storici.”- Antonio 


“Per me un’immagine commovente è l’ultima traccia terrena di Sophie”- Prof.ssa Bedin 


“A me è rimasto nel cuore Dachau perché fa comprendere veramente il modo in cui vivevano e venivano trattate le persone che erano lì ma che erano esattamente persone come noi” - Giulia 


“Mi piace molto la  la Mariensäule (Colonna Mariana),che è dedicata a Santa Maria "patrona della Baviera", perché mi ricorda la serata in cui abbiamo visto per la prima volta il centro e mi ha colpito la grande torre con all’interno i figuranti”-  Alicia 


“La cosa che più mi ha colpito è stato vedere indumenti e calzature di uno dei prigionieri del campo di Dachau e la sensazione di perdita di identità di chi veniva spogliato di tutti i suoi connotati, finanche il nome. Inoltre, è stato un modo concreto, purtroppo, per constatare che l’uomo non impara nulla dalla storia”- prof.ssa Pierri 


Giada Previdi

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MALTA IS EXACTLY WHERE YOU NEED TO BE



Nel periodo compreso tra l'11 e il 18 marzo 2024, un gruppo di studenti delle classi quarte dell’istituto Luosi Pico, ha avuto l'opportunità di immergersi nella cultura e nella lingua inglese durante lo stage linguistico a Malta. Siamo dunque lieti di condividere con voi l'entusiasmante viaggio di una studentessa, che ci ha raccontato la sua esperienza.

La nostra avventura a Malta ha preso il via con l'arrivo in aeroporto a Malta alle 9:00 del mattino. Subito abbiamo incontrato le nostre famiglie ospitanti e, solo in seguito, ci siamo diretti verso la scuola di lingua inglese "Inlingua". Le ore sono volate, grazie a lezioni coinvolgenti ed interattive, che hanno dato il via alla nostra full immersion nella lingua locale, ma ben presto é giunto il momento di tornare alle nostre nuove case, pronti per una serata di relax e per conoscere meglio le nostre famiglie ospitanti. Avere la possibilità di dialogare con loro è stata un'opportunità preziosa. Abbiamo infatti condiviso le nostre esperienze ed iniziato a creare i primi legami, gettando le basi per una splendida esperienza maltese.

La giornata successiva è iniziata con le lezioni mattutine, mentre al pomeriggio siamo andati a fare un'escursione a Valletta e Sliema: è stato un viaggio che ha catturato i sensi e l'immaginazione. Una tappa particolarmente memorabile è stata la visita all'antico "Caffè Cordina", un vero e proprio tesoro culinario locale. Questo momento ha suscitato in noi un mix di emozioni e curiosità, aprendo una finestra sulle tradizioni e i sapori unici di un luogo meraviglioso. Dopo questa esperienza indimenticabile, siamo tornati a casa, in tempo per una cena conviviale alle 18:00, portando con noi ricordi preziosi e nuove prospettive.

Il mattino successivo ci siamo dedicati ad un'intensa sessione di studio, mentre nel pomeriggio abbiamo avuto l'opportunità di visitare l'affascinante birreria "Farsons Experience” e il “Craft Village”, in cui abbiamo scoperto come viene lavorato il vetro e la filigrana d’argento. 

Nel quarto giorno siamo andati a visitare Medina e Rabat, immergendosi nella storia e nella bellezza di queste antiche città. Ma uno dei momenti più memorabili è stato il nostro pomeriggio al giardino dei gatti, un'oasi di tranquillità accanto al mare, dove ci siamo concessi una rilassante passeggiata tra la natura e la serenità. La serata, infine, è stata straordinaria perché abbiamo partecipato all’esperienza “English Cafè”, dove abbiamo fatto un aperitivo con gli studenti Erasmus provenienti da tutto il mondo. Quest’ incontro ha aggiunto un tocco internazionale al nostro viaggio. 

Il quinto giorno ci siamo recati alla spiaggia di Golden Bay, mentre il sesto giorno ci ha regalato emozioni uniche durante una mini crociera verso le incantevoli isole di Gozo e Comino, inclusa l'indimenticabile Blue Lagoon.

La settimana si è conclusa con la visita al Marsaxlokk Fishing Village e alla suggestiva Blue Grotto, con una vista molto affascinante, panoramica. Qualcuno dei nostri compagni ha anche fatto una gita in barca, per guardare le grotte.


Al termine dell’intervista abbiamo chiesto alla studentessa di condividerci anche le sue emozioni personali riguardo a questa avventura. 

Ha confermato il suo entusiasmo, descrivendo l'esperienza come positiva e superiore alle sue aspettative.

Quando le abbiamo chiesto se fosse disposta a partecipare nuovamente ad un progetto simile, ha risposto con un deciso "Certo, non ci penserei due volte!". La convivenza con la famiglia ospitante, nonostante alcune sfide legate alla comunicazione, è stata dunque positiva ed i luoghi visitati hanno lasciato un'impronta indelebile nella memoria di tutti.


Possiamo quindi affermare che lo stage linguistico a Malta non sia stata solo un'opportunità per migliorare le proprie competenze linguistiche, ma anche un’esperienza ricca di opportunità culturali e umane. 

Noi stagisti siamo infatti tornati in Italia con ricordi indelebili e la consapevolezza di quanto sia prezioso viaggiare ed imparare una lingua straniera, non solo a scuola, ma anche in contesti diversi.




Simona Nicotra & Serkan Kurt

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