LA PAZ CHALLENGE
3.637 metri separano lo stadio Estadio Hernando Siles, in Bolivia, dal livello del mare.
A quelle altezze è difficile trovare il ritmo ed è difficile respirare.
La palestra RER, il 7 febbraio, sembrava proprio l’Estadio Hernando Sile, con una differenza: una squadra aveva le bombole d’ossigeno, l’altra no!
Sono le 14:46 e inizia la partita che stabilisce di fatto l’esordio della 2CL.
La tensione è altissima e lo si vede fin da subito. Nei primi minuti del primo tempo molti falli, di lieve intensità certo, caratterizzano il gioco nervoso della 2FL, che non riesce ad imporsi sugli avversari; ecco che una squadra sembra giocare a Mirandola, l’altra a La Paz in Bolivia, ed inizia la goleada della squadra che ha sede in Via Barozzi (2 CL). Non siamo qui a raccontare della disfatta della 2FL, preferiamo, in questo caso, raccontarvi i giocatori che hanno fatto la differenza, partendo da Francesco Calanca, tutto-campista della 2CL: grazie alla sua abilità davanti alla porta, riesce ad insaccare 5 gol nella rete della 2 FL.
Un altro Ragazzo di cui vogliamo sicuramente raccontare le gesta è Ezekiel Kwabena Ofori Atta, giocatore di velocità ed agilità, che ha contribuito attivamente ai tre gol fatti dalla 2FL ed è stato fondamentale per trovare un po’ di spirito.
Due protagonisti con storie diverse che però ci hanno fatto emozionare. La partita è finita 11 a 3 è una sconfitta che pesa in modo relativo sugli sconfitti perché una sconfitta all’esordio non è mai una bella cosa, ma se prendiamo come esempio il Torino che nella stagione 1975- 1976 vinse la serie A perdendo però la prima di campionato contro il Bologna 1 a 0 con il gol di Ezio Bertuzzo, allora la 2FL deve continuare a spingere in cerca di più successi possibili.
Da noi è tutto! Vi aspettiamo in attesa di altre emozionanti partite!
-Giovanni Merolla
Etichette: Calcio
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