mercoledì 13 marzo 2024

POESIA DEDICATA ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA


Dedica per tutte le Donne vittime di violenza

 “In Memoriam”

 La Donna talentuosa

è sempre tanto affettuosa.

La Donna in un quadro rappresentata

poi per strada violentata.

La sua ambizione accartocciata

la sua carriera non realizzata.

La Donna voluta sottomessa

che con la morte tutto confessa.

La Donna molte volte lasciata sola

a pensarci un nodo in gola.

La Donna ha sempre perdonato

perché il dono in Lei è innato.


Prof.ssa Annalisa Renga

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ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO PRESSO FAMILA SUPERSTORE DI CONCORDIA SULLA SECCHIA

 


I did my internship at a Famila Store Supermarket in Concordia sulla Secchia and they made me do various things including stucking all sorts of goods and  dairy products onto the shelves, checking the labels and the expiry dates and printing the labels, where the price or name of the product was written. One thing that helped me a lot was observing how my other colleagues did things but also putting them into practice. Unfortunately there were times when my company tutors pointed out mistakes I had made and I didn't like it very much but humbly took it as part of the job.

Furthermore I can say that the relationship with the staff was very positive because whenever they saw that I was doing things correctly, they made me understand it in a way that made my day. Returning to the errors, one thing that made me anxious and therefore induced me to make mistakes was remembering every day which products I had to remove by looking at their expiry date, as I had to look at every single product on the shelf to see if there was one that was going to expire in a at least 5 days.

 All in all I think that the subjects I learned at school really helped me like mathematics, as it was necessary to count the days, but what I liked most about the internship was that it allowed me to develop skills that I hadn't learnt at school and that, contrary to what I thought, I was able to quickly learn what I had to do. I can say that it was a positive experience because it allowed me to learn new things and I'm also happy with myself because from the end of the first week I could do things independently and I could freely deal with customers.

Finally, I can say that this internship made me really understand the world of work.

Giorgio 3F 

 

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BARILLA

 



On the day of the trip as soon as we arrived at school we got into our classroom first, the teachers took a roll call and the we left. 

The bus was waiting for us in front of the school to get to one of Barilla’s headquarters in Castiglione delle Stiviere, near Mantua.

We got on the bus with class 2F. They did the roll call again to make sure everyone was there and we finally left at 8:10

When we arrived they hosted us in a factory room where they introduced to us the company, then they made us put on some lab coats and took us to visit the company. 

At the beginning we saw the production of crackers and how they were packaged and then we moved on to the biscuits department.   

They showed us the biscuit dough and we also tried it with chocolate chips. we saw the ovens where the biscuits were cooked and they let us try them fresh out of the oven. we finished the tour and left. 

When we went back to the original factory room, we took off our lab coats and they gave us some gifts, such as the famous Gocciole and Galletti by Mulino Bianco. 

We left and got to school at 1:45 by bus.

It was definitely one of the best factory visits we’ve ever done, in tune with our studying branch, which is called economic services. By talking with some members of staff we understood that if you really want it, you can make it to the top, like a business woman there, who had attended our same school. 

The secret is in studying hard and believing in yourself.

Rebeca, Alice, Sara, Asia and Zumela

Classe 1f


      
    

 

 

 

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martedì 12 marzo 2024

GOOD VIBES


Se prendiamo come esempio la scuola di pensiero di...

Bill Russell, una leggenda dell'NBA che tra il 56’ e il 69’ vinse ben 11 anelli, il basket è un gioco divino perché è l’unico sport che tende al cielo; ma è anche uno sport maledettamente cinico se sbagli un passaggio, un tiro, un movimento, si può “sabotare” una partita; NON esiste il pareggio, o si vince o si perde. Chi lo pratica questo lo sa, o comunque impara che a volte è meglio non rischiare la giocata, il passaggio, il tiro da tre.

È così che voglio raccontarvi il percorso che la scuola ha riservato a chi vuole vivere questo sport.Inizia tutto il 13 febbraio 2024, data che non può essere casuale, perché proprio il 13 Febbraio è la giornata internazionale della radio,  da Federico Marconi alla telecronaca di Lucio Pengue che 5 giorni dopo il, 18 Febbraio 2024, annunciava la vittoria per 72 a 77 della Gevi Napoli sulla EA7 Milano, prima storica coppa Italia per la società partenopea.

Il 13 febbraio, intorno alle 14:00, i prof. Luca Capasso e Gioele David danno inizio a questo percorso che durerà “solo” quattro incontri ognuno da due ore; in otto ore i ragazzi dovranno dare tutto per dimostrare di valere un posto all’interno della squadra che sarà iscritta ai campionati studenteschi.

Avete presente la palestra “RER” in via 29 Maggio?

Quella blu per intenderci. Bene, per 2 ore a settimana diventa un’arena stile Colosseo, dove però le colonne portanti sono il rispetto e la voglia di giocare.

Day One: i ragazzi e le ragazze si dividono in 5 squadre miste da tre, piccolo riscaldamento in preparazione ad una serie di esercizi che servono ad allenare il tiro ed il palleggio; questo per i primi 30 o 40 minuti, poi si entra nel vivo.

Viene organizzato un torneo, 3 contro 3, dove a turno giocano quattro squadre divise nelle due metà campo. Le partite, singolarmente, purtroppo non siamo riusciti a viverle e a vederle, ma abbiamo due dichiarazioni, molto simili tra loro: quella

del Prof. Gioele David che era molto felice di vedere tanta qualità, ma soprattutto tanto rispetto e collaborazione. L’altra dichiarazione ce l’ha concessa Chiara Roncati della 1AL, che ringraziamo ancora. Cito testualmente: “Il torneo è stato molto divertente e bello e allo stesso tempo è stata un'occasione per poter fare nuove conoscenze all'interno della scuola. Credo che sia una bellissima iniziativa da parte dell'istituto e soprattutto dei prof. di educazione fisica

Capasso Luca e David Gioele.”. Questo denota un bell’ambiente all’interno del gruppo.

Vi aspetto per il Day Two, sempre qui su Easy Shot!


-Giovanni Merolla

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IL GIORNO DEL RISCATTO



Il 21 febbraio 2024 la 2DP, per riscattarsi dall’ultima sconfitta ottenuta, batte la 2FL 3 a 2.

Il fischio iniziale dell’arbitro dà sempre il via ad un momento magico per i giocatori che scendono in campo, pronti a giocare con tutte le proprie forze, la propria grinta e la propria passione. 

Le due squadre 2FL e 2DP entrano in campo con concentrazione, voglia di vincere, ma allo stesso tempo, di divertirsi giocando insieme per un obiettivo comune.

La partita inizia con una serie di passaggi da parte della 2DP che subito al 4° minuto tira la palla in rete grazie ad un’azione strepitosa di Alessandro Remondi che riesce a dribblare con facilità l’avversario postoglisi davanti. Dopo questo primo goal, grazie a una carica di adrenalina, Remondi non si ferma e neanche un minuto più tardi ne insacca un altro nella rete avversaria.

A questo punto la partita inizia a farsi difficile per  la 2FL che sembra essere caduta in un baratro nero senza luce, non capendo che azioni realizzare per poter buttare in rete il pallone tra i loro piedi. Ma, soprattutto, riuscirà questa squadra a mantenere la concentrazione e a non farsi abbattere dai gol inferti negli ultimi minuti da Remondi

La partita continua con varie azioni da goal che vengono fermate dai portieri di entrambe le squadre, pronti a tutto per evitare che gli attaccanti della squadra avversaria possano penetrare la porta con le loro cannonate. 

Al 12 ° minuto, peró, succede l’imprevedibile: autogol del portiere Christian Castellazzi, che fino a quel momento stava giocando una partita impeccabile! Questo metterà in difficoltà la 2DP? Il portiere come reagirà a questo errore? La squadra saprà non scoraggiarsi  per il duro colpo e giocare divinamente come nei minuti precedenti? 

Alessandro Remondi sicuramente non si abbatte, e neanche un minuto dopo scaglia in porta una cannonata a dimostrazione che niente è perduto.

Il secondo tempo riprende con un'azione ben realizzata da Pietro Malaguti, che segna al 3° minuto il goal del 2 a 3 per dimostrare agli avversari che la partita non è ancora decisa e che lui e la sua squadra si impegneranno affinché finisca in un trionfo a proprio favore. 

Tuttavia, alla fine, l'arbitro fischia la fine della partita che assicura alla 2DP la vittoria sulla 2FL

Tale sconfitta, a ogni modo, non deve essere per la squadra del Luosi un punto di fine, ma anzi di ripartenza, un incentivo a migliorarsi. Infatti, come espresso anche dall’intervistato Alessandro Remondi di 2DP, questa è stata a suo avviso una partita molto intensa e stancante, contro degli avversari che non si aspettava potessero essere così forti.


Miriam Esposito 

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LA PAZ CHALLENGE

3.637 metri separano lo stadio Estadio Hernando Siles, in Bolivia, dal livello del mare.

A quelle altezze è difficile trovare il ritmo ed è difficile respirare.

La palestra RER, il 7 febbraio, sembrava proprio l’Estadio Hernando Sile, con una differenza: una squadra aveva le bombole d’ossigeno, l’altra no!

Sono le 14:46 e inizia la partita che stabilisce di fatto l’esordio della 2CL.

La tensione è altissima e lo si vede fin da subito. Nei primi minuti del primo tempo molti falli, di lieve intensità certo, caratterizzano il gioco nervoso della 2FL, che non riesce ad imporsi sugli avversari; ecco che una squadra sembra giocare a Mirandola, l’altra a La Paz in Bolivia, ed inizia la goleada della squadra che ha sede in Via Barozzi (2 CL). Non siamo qui a raccontare della disfatta della 2FL, preferiamo, in questo caso, raccontarvi i giocatori che hanno fatto la differenza, partendo da Francesco Calanca, tutto-campista della 2CL: grazie alla sua abilità davanti alla porta, riesce ad insaccare 5 gol nella rete della 2 FL.

Un altro Ragazzo di cui vogliamo sicuramente raccontare le gesta è Ezekiel Kwabena Ofori Atta, giocatore di velocità ed agilità, che ha contribuito attivamente ai tre gol fatti dalla 2FL ed è stato fondamentale per trovare un po’ di spirito.

Due protagonisti con storie diverse che però ci hanno fatto emozionare. La partita è finita 11 a 3 è una sconfitta che pesa in modo relativo sugli sconfitti perché una sconfitta all’esordio non è mai una bella cosa, ma se prendiamo come esempio il Torino che nella stagione 1975- 1976 vinse la serie A perdendo però la prima di campionato contro il Bologna 1 a 0 con il gol di Ezio Bertuzzo, allora la 2FL deve continuare a spingere in cerca di più successi possibili.

Da noi è tutto! Vi aspettiamo in attesa di altre emozionanti partite!


-Giovanni Merolla


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ALL'ULTIMO MINUTO



La prima partita del campionato vede una lotta fino all’ultimo minuto tra la 2DP e la 1CP, che vede trionfare la seconda con un punteggio di 5 a 6.

Siamo allo stadio San Paolo, oggi il Diego Armando Maradona, nel lontano 2018, quando al 90° della partita disputata contro la Juve, Koulibaly segna il goal che porta il Napoli al trionfo.

Così succede oggi 21 febbraio 2024 alla palestra Rer.

La 2DP e la 1CP sono pronte a scendere in campo e dare il meglio di sé dando il via al campionato scolastico. Questa grande responsabilità li renderà capaci di farci sognare con il loro gioco?

Questo sta a voi deciderlo dopo che vi avrò raccontato come è andata.

La partita inizia con uno strapotere in tutto il primo tempo da parte della 1CP, che insacca,  uno dietro l'altro, una serie di 3 goal grazie a Francesco Cecere, Diego Martinelli e Samuel Letizia.

La 2DP sembra persa nei meandri di un labirinto, senza voglia di attaccare e con un’organizzazione confusionaria.

Infatti, il primo tempo si conclude 3-0 per la 1CP.

Nel secondo tempo, però, qualcosa sembra cambiare e già nei primi minuti la 2DP si riprende segnando 3 goal siglati da Massimo Galavotti e Riccardo Scacchetti, portando il risultato sul 3 a 3.

E ora, come continuerà la partita? Chi avrà la meglio?

Non c'è niente da fare! La partita continua ed entrambe le due squadre tirano altri due palloni a testa che entrano in porta: per la 2DP firmano questi due goal Massimo Galavotti e Alessandro Remondi. Per la 1CP a siglare queste due reti sono Francesco Cecere e Samuel Letizia.

Il match, ormai in stallo sul 5 a 5, è agli sgoccioli, e qualsiasi attacco le due squadre provino non si conclude in rete.

Siamo al 15° minuto, l’arbitro sta per fischiare la fine dell'incontro, la partita sembra finire in parità, ma Diego Martinelli, come un meteorite che cade dal cielo, segna l’ultima rete, la rete del 5 a 6.


Miriam Esposito


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